Un’azienda pronta a rivoluzionare un settore ?

DiGiuseppe Scioscia

Un’azienda pronta a rivoluzionare un settore ?

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C’è un’azienda che ha sviluppato una soluzione a raggi X alternativa per sostituire i tradizionali sistemi analogici riscaldati con filamenti ad alta tensione che sono attualmente lo standard sul mercato. Mentre i tecnicismi sono complessi, l’azienda ritiene che la sua nuova tecnologia di emissione di campo a catodo freddo a base di silicio rappresenti un cambio di paradigma verso questo dispositivo medico essenziale. Il vantaggio qui è che il prodotto può essere prodotto a un costo inferiore, con un’immagine potenzialmente superiore che consente usi estesi nella medicina preventiva. In effetti, una dimostrazione nel mondo reale ha convalidato la tecnologia con modelli funzionanti che supportano un’ondata di contratti firmati per i dispositivi. Riconoscendo la natura speculativa del titolo, riteniamo che la recente volatilità delle azioni offra un’opportunità di acquisto convincente in vista di diversi catalizzatori quest’anno, ma di chi stiamo parlando ? Nano-X Imaging Ltd. (NASDAQ: NNOX).

Tesi di investimento

Sebbene Nano-X Imaging non abbia ancora generato entrate, riteniamo che le prospettive siano positive con una significativa opportunità di mercato a lungo termine. L’azienda si aspetta di ricevere l’autorizzazione della FDA che consente di coprire le procedure di imaging con il rimborso dell’assicurazione radiologica standard. Nano-X ha assicurato accordi di distribuzione in diversi paesi in vista di un’implementazione commerciale in attesa di approvazione in varie regioni. L’attrazione qui si riduce al modello di business pianificato che sarà basato su una soluzione software integrata e un modello di abbonamento pay-per-scan. Anche il titolo è speculativo, il rialzo qui sarà significativo supponendo che la tecnologia possa ottenere un’adozione diffusa.

Il prodotto di Nano-X

Il sistema microelettromeccanico digitale Nanox “MEMs” X-ray è basato sulla tecnologia originariamente sviluppata da Sony Corp. ( SNE ) e acquisita da Nano-X nel 2011. L’azienda possiede uno stabilimento di produzione in Giappone e ha un accordo firmato con SK coreana Telecom ( SKM ) per espandere la capacità. L’azienda considera la tecnologia proprietaria matura e ottimizzata in anni di ricerca interna supportata da un portafoglio di brevetti.

L’azienda spiega che l’hardware Nanox.ARC che incorpora la sorgente di raggi X offre vantaggi chiave rispetto ai sistemi analogici tradizionali:

  • Durata ridotta dell’esposizione alle radiazioni.
  • Capacità di imaging multispettrale utilizzando una sorgente di raggi X.
  • Struttura hardware semplificata.
  • Uso di frequenze più elevate per una durata maggiore.
  • Struttura hardware semplificata.

Nano-x ritiene che il sistema Nanox.ARC possa semplificare l’intero processo di screening medico consentendo un utilizzo esteso in tutto il mondo. Un componente chiave del dispositivo è il tubo Nanox con un costo stimato di $ 100 nella produzione di massa rispetto alle sorgenti di raggi X analogiche che possono costare fino a $ 150.000.

(fonte: IR aziendale )

Anche se ad essere onesti c’è chi nel settore biomedico ritiene che il tubo Nano-X non sembra avere alcun vantaggio tecnico rilevante rispetto alle tecnologie esistenti ed è scettico sulla valutazione dell’azienda. Oltre a questo c’è una critica al fatto che Nanox.ARC richiederebbe anche componenti che aumentano in modo significativo il costo complessivo oltre il semplice “tubo”.

Sebbene sia sempre interessante vedere le critiche a un nuovo business, non siamo d’accordo con chi le amplifica, come ogni nuova tecnologia, c’è sempre chi vuole rimanere ancorato a quello che conosce e sa che funziona. È importante sottolineare che Nano-x non afferma che l’intero dispositivo è di soli $ 100, ma semplicemente che il costo complessivo di produzione per il sistema Nanox.ARC è più conveniente verso le decine di migliaia di dollari rispetto ai “milioni” per i tradizionali dispositivi a raggi X necessario per eseguire le stesse modalità di un Nanox-ARC. Per il contesto, uno scanner CT può costare più di $ 2 milioni secondo le dichiarazioni nel deposito dell’IPO dell’azienda . Tuttavia, come spiegheremo di seguito, la vera attrazione si riduce al modello di servizio che Nano-x intende perseguire.

(fonte: IR aziendale )

Modello di business del servizio Pay-per-scan

Da parte nostra, stiamo adottando un approccio più pragmatico per la valutazione di Nano-x. Riteniamo che l’azienda abbia valore basato maggiormente sul suo modello di business. In particolare, l’intenzione è quella di offrire il sistema Nano-x su base contrattuale agli utenti che possiedono la macchina e addebitare una tariffa per scansione attraverso una piattaforma “MSaaS” gestita come software. A questo proposito, Nano-X sta tentando di spostare l’investimento di capitale che gli acquirenti di macchine a raggi X in genere fanno verso una spesa operativa basata su abbonamento.

(fonte: IR aziendale )

Nano-X ritiene che il modello di servizio renderà i dispositivi a raggi X accessibili per utenti come cliniche private, case di cura. L’idea va oltre per integrare le unità di imaging in un’infrastruttura proprietaria basata su cloud in cui le scansioni possono essere valutate da specialisti di radiologia. La piattaforma sarebbe collegata a strumenti amministrativi insieme a un database sanitario conforme alle normative per la conservazione dei dati. Ancora una volta, il punto qui è che il modello di business va oltre la semplice tecnologia innovativa di nano-x ma in una suite di servizi.

(fonte: IR aziendale )

Le aziende stanno rispondendo favorevolmente con 5.150 contratti in corso in attesa delle approvazioni normative locali. Negli Stati Uniti una partnership strategica con USARAD “USA radiology-on-demand”, parzialmente di proprietà di Siemens Healthineers AG, una filiale del gigante sanitario tedesco Siemens AG ( OTCPK: SMAWF ) aggiunge credibilità alla tecnologia e il potenziale per l’adozione su larga scala. Il gruppo intende distribuire 3.000 unità nei prossimi due anni, ciascuna con un contratto di canone di servizio annuale minimo.

(fonte: IR aziendale )

Business vincente ?

Secondo la società, ci si aspetta di ricevere $ 14 per scansione con ogni sistema che esegue una media di 20 scansioni al giorno. Supponendo che 5.150 contratti che sono già stati firmati contrattualmente vengano alla fine consegnate e distribuite, Nano-X ritiene di poter generare entrate fino a $ 397 milioni all’anno. Guardando al futuro, la società ha l’obiettivo di distribuire 15.000 unità in tutto il mondo entro la fine dell’anno 2024. Questo livello di funzionamento alla stessa base di $ 14 per scansione implica $ 1,2 miliardi di entrate annuali potenziali.

Ora, è comprensibile essere scettici. Tuttavia, la roadmap per generare oltre $ 1 miliardo di entrate aggiunge un contesto all’attuale capitalizzazione di mercato di $ 1,5 miliardi del titolo. Con questa misura, la valutazione del titolo inizia ad apparire fondata su alcuni aspetti economici reali. Nel segmento di mercato ad alta quota dei dispositivi medici in fase di sviluppo o della biotecnologia, è comune vedere scambi di azioni con un prezzo per multipli di vendita superiore a 10 volte. Qui, in base all’obiettivo del Nano-X per il 2024, possiamo ottenere un P/S di base a 4 anni di 1,3x che sembra convincente se l’esecuzione va secondo i piani.

Riepilogo dati finanziari Q4

Nano-X ha riportato i suoi guadagni Q4 il 2 marzo con un utile netto negativo di – $ 0,18 che rappresenta un utile netto negativo di $ 19 milioni per il trimestre e $ 44 milioni per l’intero anno. La società ha chiuso il trimestre con 214 milioni di dollari in contanti e un debito nullo.

Il momento clou è stato un aggiornamento riguardante i progressi nel processo di approvazione normativa. L’azienda ha presentato una risposta esauriente alla FDA che ritiene possa aprire un percorso per l’approvazione del suo Nanox.ARC da un’unica fonte. quest’anno. Altri sforzi in vista di un lancio commerciale previsto nel quarto trimestre di quest’anno includono la creazione di una filiale in Corea per consentire la produzione del chip a catodo freddo MEM in silicio come componente della sorgente di raggi X digitale Nanox. Questa filiale lavorerà con SK Telecom come collaborazione per espandere le capacità di produzione.

Un altro sviluppo chiave negli ultimi mesi è stata una dimostrazione dal vivo della tecnologia Nanox alla conferenza “RSNA” 2020 della Radiology Society of North America. La direzione ha commentato durante la teleconferenza il successo della funzione che includeva una convalida da parte dei radiologi che sono rimasti colpiti dal dettaglio della qualità dell’immagine. 

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